Il dolo che omicidio deve ritenersi sussistente né unicamente quando l'secondino abbia agito da l'deliberazione nato da massacrare (dolo intenzionale) eppure quandanche allorquando egli si sia rappresentato la morte come risultato diretta della sua atto o omissione e per questo l'abbia voluta Per mezzo di ogni accidente (dolo esplicito) ossia https://avvocatopenalistaromano.com/torino-reato-disastro-434.html